tempo di lettura: 2 minuti Continua il diario “ai tempi del coronavirus”, ricordando che viene proposto con bonaria ironia per strappare un sorriso in un momento in cui non ci sono particolari occasioni per stare allegri.
tempo di lettura: 2 minuti Continua il diario “ai tempi del coronavirus”, ricordando che viene proposto con bonaria ironia per strappare un sorriso in un momento in cui non ci sono particolari occasioni per stare allegri.
tempo di lettura: 2 minuti Ho immaginato che la tenuta di un diario “ai tempi del coronavirus”, condito con bonaria ironia, possa essere utile a tutti.
tempo di lettura: 2 minuti Non aveva mai creduto che un giorno sarebbe arrivato a stramaledire gli stilisti e l’intero mondo della moda, eppure quel momento era arrivato.
tempo di lettura: 2 minuti Col trascorrere degli anni ciò che vedeva affacciandosi aveva finito con l’annoiarlo irrimediabilmente.
tempo di lettura: 2 minuti Era andato avanti così per quarant’anni, provando a dilatare quel tempo che invece sembrava contrarsi per il puro gusto di fargli un dispetto.
tempo di lettura: 2 minuti L’occasione era troppo ghiotta per lasciarla sfuggire e il dilemma che lo stava consumando era solo se coglierla o meno.
tempo di lettura: 2 minuti Quel sabato mattina Mika si risvegliò nella sua casa alla periferia di Tokyo prima del sorgere del sole.
tempo di lettura: 2 minuti La sottovalutazione dei primi sintomi del malessere aveva fatto sì che la situazione divenisse critica e il contagio si estendesse nel giro di qualche settimana.
tempo di lettura: 2 minuti Anche se aveva raggiunto la maggiore età, ed era un uomo ormai fatto, continuava a guardarlo con la stessa tenerezza di quando lo aveva visto la prima volta appena nato.
